Descrizione

Ampiamente riconosciuto come "il gallerista degli artisti", Jonathan LeVine ha stimolato un tanto necessario punto di vista alternativo all'interno del pomposo mercato dell'arte di New York. Nelle pagine di Delusional il lettore scoprirà l'affascinante retroscena che ha portato quel ragazzo punk da Trenton alle pareti delle gallerie sacre di Chelsea.

LeVine ha iniziato la sua carriera nell'arte pubblicando una fanzine negli anni '80 e poi curando mostre in diversi posti negli anni '90. Al volgere del millennio LeVine ha aperto Tin Man Alley, la sua galleria personale a New Hope, e poi Philadelphia, Pennsylvania. La Jonathan LeVine Gallery è stata ufficialmente lanciata a New York nel 2005. Da allora LeVine ha messo in luce i suoi considerevoli talenti, incentrandosi su lavori influenzati da illustrazione, fumetti, graffiti, street art e immagini della cultura pop.

Gli artisti di LeVine tendono a condividere una forte inclinazione al figurativo e narrativo e includono Doze Green, Shepard Fairey, Jim Houser, Audrey Kawasaki, Gary Baseman, Camille Rose Garcia, Tara McPherson, Josh Agle (aka Shag) e una lunga lista di altri stimati artisti.